Martedì 19 gennaio 2016 nella sala "W. Pierangeli" della Provincia di Pesaro e Urbino è stato presentato il volume Storia della scuola in Italia (Ed. La Scuola 2015) di Giuseppe Ricuperati (univ. di Torino).

Si tratta di una ricostruzione della storia della scuola italiana dalla legge Casati alla riforma Gentile, dalla Carta della Scuola fascista al dibattito nella Costituente, dalla stagione dei Decreti delegati alle speranze (e alle incognite) della "buona scuola". Il libro propone una riflessione sul cammino di un'istituzione caratterizzata dalla prolungata assenza di un progetto riformatore che consideri (è avvenuto solo in qualche momento della vicenda politica nazionale) il diritto allo studio come costruzione della cittadinanza nella cultura, come elemento essenziale di una sfera pubblica comune. Dalla legge Casati (1859), concepita per una società agricola, alla legge Coppino (1877) che rese obbligatoria l'istruzione elementare lasciandone però l'onere ai Comuni, alla legge Daneo-Credaro che nel 1911 fece della scuola elementare un servizio di Stato, fino alla grande riforma Gentile (1923) e poi alle riforme della scuola dal dopoguerra a oggi, quella di Giuseppe Ricuperati è in realtà una storia d'Italia attraverso la scuola.