Mercoledì 14 novembre 2012 Roberto Balzani, ordinario di Storia contemporanea all'università di Bologna, ha presentato Unità a mezzogiorno.Come l'Italia ha messo insieme i pezzi (il Mulino, Bologna 2012) di Paolo Macry, ordinario di Storia contemporanea all'università di Napoli "Federico II".
Il 150° dell'Unificazione ha ricordato agli italiani l'importanza del processo che nel 1861 ha unito gli Stati della penisola in unico Stato nazionale, ma una valutazione spassionata degli eventi e delle loro conseguenze è ancora lontana. Soprattutto per quanto riguarda il ruolo del Mezzogiorno restano molte domande. Come è stato possibile che le Due Sicilie si siano liquefatte davanti a mille volontari guidati da un pittoresco generale in poncho e camicia rossa? Che parte hanno avuto, in quegli eventi, le iniziative delle popolazioni meridionali e gli errori dell'élite borbonica? E soprattutto cosa ha significato, per la storia del Paese, la fusione di realtà diverse come il Nord e il Sud?
Il saggio di Paolo Macry mette a fuoco i punti salienti di questo sofferto percorso, interpretando in modo innovativo una "questione meridionale" che, dopo aver condizionato fortemente lo stesso Risorgimento, resta tuttora un argomento primario dell'agenda politica italiana, dove alimenta - per così dire - la retorica delle "opposte lamentele".