Lunedì 28 settembre 2015 nell'auditorium (g.c.) di palazzo Montani il prof. Franco Cardini ha tenuto una duplice conversazione sul tema "L'un contro l'altro armati? Occidente e Islam a confronto"
Il primo incontro, alle 10,00 del mattino, ha interessato alcune classi dei licei cittadini, guidate dai loro docenti. Il secondo incontro, imperniato sul recentissimo libro L' ipocrisia dell'Occidente. Il califfo, il terrore e la storia (Laterza 2015), si è svolto alle ore 17,30 per rivolgersi a un pubblico di adulti, che sono accorsi numerosi ad ascoltare l'illustre conferenziere.

La duplice conferenza, arricchita da domande, ha toccato molti punti del secolare confronto tra il mondo  occidentale e quello musulmano, ma in particolare l'oratore ha cercato di approfondire la natura dello scontro in atto oggi.
Dopo l'attentato alla spiaggia di Sousse, che seguiva quelli al museo del Bardo a Tunisi e alla redazione parigina di "Charlie Hebdo", Franco Cardini così si era espresso in una intervista: "L'Europa non ha capito cosa realmente stia succedendo. In molti pensano che l'unico nemico del Califfato sia l'Occidente. Ciò è errato e i fatti di questi giorni lo mostrano chiaramente. La maggior parte delle vittime sono infatti di religione musulmana. Gli attentati in Kuwait e Somalia mostrano una forte lotta che è in corso tra sciiti e sunniti, oltre che tra jihadisti e moderati. È in atto una guerra civile all'interno del mondo islamico che spinge migliaia di persone in bocca ai fondamentalisti, molti dei quali offrono un programma sociale ed economico fondato sul prestito senza interessi delle banche islamiche che attrae tantissimi giovani. Quello che l'Europa non ha capito è che non c'è solo fanatismo violento, ma anche proposte di alternativa al mondo occidentale".